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IL CANE DI PINK (29/11/2005)
Interessante episodio avvenuto a Beverly Hills. La protagonista di questa storia è Pink. Pare che molti signori che stavano mangiando nel distinto ristorante scelto anche dalla pop star si siano lamentati con la direzione perché nessuno ha detto alla star di smettere di chiamare il suo cane. In effetti non c'era nessun divieto di introdurre animali nella sala… è solo che il cagnolino di Pink non aveva un nome "a modino". Niente a che vedere con Fuffy o Lessie… ma Fucker. La bestia l'è sfuggita di mano proprio mentre stava mangiando. Lei disperata, l'ha chiamato subito all'ordine… "Fucker, Fucker, Fucker!". Pare che a molti commensali dal palato sopraffino sia andato di traverso il cibo, e che molti bambini siano rimasti scioccati. Ma forse la stampa britannica ha esagerato un po' i toni...

ROBBIE WILLIAMS, IL CALENDARIO PIU' VENDUTO IN UK (29/11/2005)
La febbre del calendario dilaga un po' ovunque. In Gran Bretagna stanno già tirando le somme sulle vendite. Danilo, l'azienda dominante del mercato inglese, ha comunicato che il calendario del 2006 che sta vendendo più di tutti e quello di Robbie Williams. Il cantante è amatissimo dalla sua nazione e lo confermano anche le vendite dei biglietti per i suoi concerti e dei suoi dischi. Al secondo posto fra i calendari più venduti c'è quello dedicato al programma Little Britain, al terzo quelli del Manchester United e dell'Arsenal, e al quarto Liverpool e Chelsea. Dobbiamo aspettare il quinto posto per trovare una donzella… Kylie Minogue. Al sesto si piazza il vecchio Cliff Richard e al settimo i Simpson. David Beckham che l'anno scorso era al top, ora è sceso al numero 11.

LENNY KRAVITZ PASSA AL CINEMA (28/11/2005)
Lenny Kraviz probabilmente andrà sul grande schermo. Il cantante è stato scelto per interpretare la parte di Jimi Hendrix in un film autobiografico del grande artista. E' quanto riportato dal canale televisivo Fox. In passato, si era già pensato di fare un lungometraggio sul chitarrista, ma i diritti d'autore ne hanno sempre ostacolato la realizzazione. Per la parte di Jimi sono usciti fuori i nomi di Prince e di Andrè 3000 degli Outkast, già apparso diverse volte al cinema. Secondo le news del canale Fox, ora, i diritti sarebbero proprietà di Kravitz, per questo la scelta sarebbe caduta su di lui. In fondo, anche a Lenny, non manca il patrimonio cinematografico, visto che sua madre è niente poco di meno che Roxie Roker (Helen Willis dei Jeffersons). Per la parte, Lenny dovrà imparare a impugnare lo strumento con la sinistra… e dovrà usare i tacchi alti. Il cantante americano è già proprietario di un'azienda di design e ha annunciato recentemente di voler fare una sua casa di moda.

UNA HOME PAGE DA UN MILIONE DI DOLLARI (27/11/2005)
Un altro ragazzo prodigio è al centro dell'ennesima trovata nata sotto il segno di Internet. Lui, il giovanotto di belle speranze, si chiama Alex Tew, un tranquillo ventunenne inglese dello Wiltshire che per pagarsi la retta dell'università ha progettato l'affare della vita.
L'idea? Più semplice di quanto non si possa credere: creare una home page, dividerla in un milione di pixel, e vendere ogni singolo frammento web alla modica cifra di 1 dollaro.
Detto, fatto. Al resto ci ha pensato Internet, con la sua straordinaria velocità nel diffondere il passaparola.
Dapprima si sono mossi i siti di scommesse e gambling on line, poi via via che la popolarità del sito è cresciuta, un po' tutti hanno voluto ritagliarsi il loro quadretto di pubblicità (e di notorietà) sul "muro" del giovane studente.

Il risultato? Quasi 750 mila quadretti pubblicitari (per altrettanti dollari incassati) in poco più di 3 mesi. Di questo passo, viene da credere, lo scaltro Alex non impiegherà molto per entrare nel ristretto club dei milionari.
Per laurearsi ed entrare nel mondo del lavoro avrà tempo.

RIAPERTO IL CASO TENCO (15/12/2005)
E' il giallo più intricato e chiacchierato della storia musicale d'Italia: la morte di Luigi Tenco, dal 27 gennaio 1967, torna periodicamente a riaffacciarsi sui giornali ed in tv.
La morte cantautore di Alessandria venne archiviata frettolosamente come suicidio, dovuto ad una crisi depressiva per l'eliminazione del brano "Ciao amore ciao" dal Festival di Sanremo. Un biglietto ritrovato nella camera 219 dell'Hotel Savoy sembrava avallare l'ipotesi meno "invasiva" per la macchina organizzativa e le autorità. Il commissario Arrigoni (assassinato da un balorodo pochi mesi fa) non ritenne necessario svolgere indagini più approfondite e chiuse il fascicolo: non venne effettuata la prova del guanto di paraffina ed il proiettile non fu estratto.
Alcuni dettagli resi noti da inchieste giornalistiche e libri scritti sull'argomento (posizione incongrua della ferita e del corpo, cadavere spostato più volte ed ambiente inquinato da estra nei, corrispondenza mai provata fra l'arma trovata nella camera e pallottola fatale) hanno portato alla decisione del procuratore della Repubblica di Sanremo, Mariano Gagliano, di disporre la riapertura del caso e la riesumazione dei resti di Tenco dal cimitero di Ricaldone. "Lo dobbiamo alla storia ed alla musica", ha commentato il magistrato. Le perizie della scientifica verteranno sul proiettile e sulla presenza di residui da sparo, oggi rintracciabili in fase di autopsia grazie a strumenti molto sofisticati.
Fra i sostenitori della tesi del delitto prevale da sempre l'ipotesi passionale, legata alla burrascosa relazione fra Tenco e la cantante italo francese Dalida.

PATSY KENSIT SI RITIRA (26/11/2005)
Vi ricordate la magnifica bionda cantante degli Eight Wonder? Un gruppo molto famoso negli anni ‘80... Patsy Kensit ha fatto un po' di tutto nella vita: la cantante, l'attrice, la mamma. Ultimamente però, pare voglia dedicarsi in modo particolare a quest'ultima attività. Lei è la mogliettina adorata di Liam Gallagher, uno dei fratelli Oasis, dal quale ha avuto un figlio di nome Lennon. Il primo si chiama James ed ha un altro padre: Jim Kerr dei Simple Minds. I bambini hanno rispettivamente 6 e 13 anni. Per loro, Patsy ha deciso di mollare la soap britannica "Emmerdale". E speriamo vivranno tutti felici e contenti.

TAKE THAT IN TOUR (SENZA ROBBIE) (22/12/2005)
Il trionfale ingresso del loro Best of nella classifica britannica ha convinto anche i più scettici fra i promoter: almeno nel Regno Unito c'è ancora voglia di ascoltare e vedere dal vivo i "papà" di tutte le boy band transitate nel mondo della musica. Dietro l'operazione ci sarebbe sopratutto Gary Barlow, ex head voice dei Take That, che ha annuciato a Londra non solo la reunion del gruppo ma anche un tour che al momento comprende undici date. A sorpresa la conferenza stampa degli artisti è stata letteralmente presa d'assalto dalle fan, che non hanno evidentemente dimenticato le emozioni di un tempo. Un gruppo di organizzatori ha offerto loro oltre 1 milione e mezzo di euro per tornare in scena, indipendentemente dal fatto che Robbie Williams - alle prese con un album dagli esiti inferiori alle aspettative - partecipi o meno ai concerti. Per gli ex compari (messi a lungo in secondo piano dal carisma e dal successo personale di Williams) è certamente una bell a soddisfazione, anche se - come ha spiegato Mark Owen - "se un giorno Robbie si sentisse stanco di ciò che fa e avesse voglia di cantare anche solo un pezzo con noi, sul palco c'è sempre un microfono che lo aspetta".

ILLUSIONI OTTICHE (20/11/2005)
Se le illusioni ottiche sono la vostra passione allora www.illuweb.it è quello che fa per voi. L'originale idea di creare questo sito è stata di Tuccio Rapisarda che ha raccolto una serie di immagini impossibili, illusioni ottiche, giochi grafici, trompe l'oeil e paradossi visivi che ci permettono di capire come la vista non sia infallibile ma anzi facilmente ingannabile. Per ogni sezione trattata, l'autore ci spiega i meccanismi che producono le illusioni ma il divertimento sta nel riuscire a cimentarsi personalmente tentando di scoprire cosa ci sia sotto senza l'aiuto dell'esperto. Il sito è diviso per categorie dedicate in modo specifico alla Teoria, che ci permette di capire i processi visivi che creano le "illusioni". Le altre sezioni, in cui possiamo mettere alla prova la nostra vista, sono: Illusioni, Applicazioni e Animazioni Interattive. Infine non manca un'analisi degli artisti che hanno usato le illusioni ottiche per creare opere d'arte.

TUTTA LA STORIA IN UN CLICK (20/11/2005)
Più di 96 milioni di contatti l'anno, e circa 340 da quando il sito è in rete, cioè dal 1999. Alzi la mano chi non ha mai sentito parlare di Cronologia.it. Impossibile non averlo incontrato almeno una volta, durante una ricerca a scuola o per semplice curiosità, per aver voluto approfondire un argomento sentito alla televisione, magari nei programmi di Rai3. Perché Cronologia.it abbraccia tutta la storia dell'umanità, e dal 1 dC analizza anno per anno, con più di 600.000 pagine da consultare, biografie, schede e tavole riassuntive. Una sorta di Wikipedia storiografico fatto "dalla base per la base", come ama ripetere l'ideatore e curatore del sito Franco Gonzato; perché Cronologia.it è tenuto in piedi oltre che dall'autore anche da studenti, appassionati, lettori che possono intervenire con scritti, materiali, lettere, correzioni. Animato da passione civile, il sito propone un taglio il più possibile obbiettivo ma perfettibile (lo stesso Gonzato si scusa per la sintassi non sempre ortodossa), cronologico e non interpretativo che chiunque può, in modo costruttivo, mettere in discussione. Storia flessibile dunque, non definitiva, ancora tutta da scrivere. Un pregio che è insieme un limite, e c'è chi lo critica.

GIORGIO GABER IN DVD (17/11/2005)
Grazie ad un accordo tra Associazione Culturale Giorgio Gaber, Radio Fandango e Nun Flower il Teatro Canzone di Giorgio Gaber e Sandro Luporini è finalmente stato ripubblicato anche su dvd. Si tratta delle storiche riprese realizzate al Teatro Comunale di Pietrasanta nell'ambito del Festival La Versiliana, che ne rappresentano l'unica documentazione video ufficiale voluta dall’artista affinché restasse una testimonianza anche per immagini della forma espressiva a cui aveva affidato i suoi messaggi ed il suo modo speciale di “occupare” la scena. Lo spettacolo, datato 1991, era stato diffuso in videocassetta ma ormai da molti anni il titolo era fuori catalogo, col rischio di vederlo scomparire per sempre. La pubblicazione, accompagnata da una presentazione di Walter Veltroni e che ripropone il titolo originale "Storie del Signor G", consiste in un cofanetto doppio, accompagnato da un libro che raccoglie la trascrizione integrale del repertorio contenuto.

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